esonero versamento contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro.

Esonero versamento contributi previdenziali e assistenziali

Esonero versamento contributi previdenziali e assistenziali.

INPS, messaggio n. 389 – 25 gennaio 23: esonero versamento contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro.

Il suddetto messaggio, redatto dalla Direzione Centrale Entrate, fà riferimento alle nuove disposizioni introdotte con l’emanazione dell’art. 1, comma 746, della legge n. 197 del 29 dicembre 2022. Pubblicato in seguito all’istituzione della “Zona France Urbana Sisma Centro Italia”.

L’INPS ha comunicato con il presente messaggio l’estensione dei periodi di imposta per i quali viene concessa l’esenzione.
Dato che per quest’anno risultavano scadute le agevolazioni previdenziali e assistenziali applicate ai datori di lavoro che si trovano all’interno della zona franca urbana per i Comuni del Centro Italia. Si tratta dei Comuni colpiti dagli eventi calamitosi verificatisi nei territori situati nelle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria,

Le suddetta agevolazioni previdenziali disposte per i datori di lavoro, in particolare, non prevedono al loro interno l’esclusione anche dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica, la quale dovrà essere comunque pagata dagli stessi.

Inizialmente, queste disposizioni legislative erano state previste solamente per quanto riguarda gli anni 2017 e 2018, ma poi è stata prevista una proroga anche per gli anni 2019, 2020, 2021 e 2022.

 

Nello specifico, si potrà beneficiare dell’esonero contributivo dipendenti solamente nel caso in cui si possiedano i requisiti richiesti dalla normativa vigente in materia. In più rimanendo all’interno dei limiti di spesa previsti, fino al raggiungimento dell’importo dell’agevolazione complessivamente concessa.

Inoltre, secondo quanto viene disciplinato all’interno dell’art. 1, comma 748, della legge n. 197 del 2022, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), essendo l’Autorità competente per quanto riguarda le modalità di concessione delle agevolazioni contributive in oggetto, ha la possibilità di prevedere delle specifiche clausole di esclusione per tutte quelle imprese che hanno già ottenuto le relative esenzioni e che, alla data di pubblicazione dei bandi, non hanno fruito in tutto o in parte dell’importo dell’agevolazione complessivamente concessa in esito ai bandi precedenti.

Coloro che, quindi, possiedono tutti i requisiti e i presupposti che sono necessari per beneficiare dell’esonero contributivo dipendenti, potranno utilizzare il credito nei confronti dello Stato per i versamenti dei contributi obbligatorio dovuti all’INPS nel periodo compreso tra il 2017 e il 2023.

Modalità di fruizione delle agevolazioni contributive.

Si continua a fare riferimento alle istruzioni operative fornite all’interno della circolare n. 48 del 2019, pubblicata da parte dell’INPS.

Condividi su

Lascia un commento

Categorie Articoli
Torna in alto
Torna su

Servizi

  • Assistenza e consulenza nelle controversie di lavoro
  • controllo di documenti e buste paghe emesse dal datore di lavoro
  • supporto nell’impugnazione del licenziamento e altri provvedimenti disciplinari
  • attività di orientamento, formazione e qualificazione
  • tutela e assistenza del lavoratore nei confronti di enti previdenziali e assicurativi
  • consulenza e assistenza fiscale, catastale, tributaria 
  • Assistenza e compilazione modello 730 ordinario
  • Trasmissione telematica modello 730 on line precompilato
  • Informazioni e assistenza pagamento imposte locali (IMU E TASI)
  • Compilazione modello ISEE – ISEU
  • Compilazione e trasmissione modello RED
  • Compilazione modello Bonus Energia, Gas e Idrico
  • Compilazione e trasmissione dichiarazioni di responsabilità (ICRIC-ICLAV-AS/PS)
  • Visure catastali
  • Domanda di pensione di vecchiaia e anticipata(anzianità)
  • Domanda per pensione di inabilità L. 104/92
  • Indennità di accompagnamento
  • Domanda di pensione supplementare
  • Domanda di assegno ordinario di invalidità (pensione di invalidità)
  • Domanda per pensione di reversibilità (ai superstiti)
  • Domanda per supplemento di pensione
  • Assegno sociale
  • Domande di disoccupazione
  • Richiesta assegni familiari
  • Estratto aggiornato della posizione contributiva INPS
  • Permessi per assistenza ai disabili

La formazione rappresenta  un valore  in quanto momento di crescita personale e professionale, ed al contempo un investimento “intangibile” per il futuro.

U.N.Si.L, da sempre, si adopera per l’adeguamento  e  la riqualificazione della forza lavoro esistente.

La formazione  intesa come un insieme di momenti, di contenuti e di attività, accompagnata da  un efficace metodo di apprendimento, accresce le  qualità  del soggetto, rendendolo padrone del proprio cammino professionale, e come tale competitivo all’interno di un mercato del lavoro sempre più complesso ed esigente,  mentre  per chi è già inserito in un contesto lavorativo contribuisce al miglioramento delle proprie prestazioni, contribuendo di converso anche ad  aumentare il proprio rendimento all’interno dell’azienda.

L’ Ufficio Legale esprime l’impegno di U.N.Si.L. per la tutela e la difesa dei diritti di tutti i lavoratori.
Con una rete di legali convenzionati, dotati della  massima esperienza e specializzazione, presenti su tutto il territorio nazionale e coordinati dall’ufficio legale centrale, viene assicurata ai propri iscritti un’assistenza continua e qualificata, non solo  in  materia giuslavoristica e  previdenziale, ma anche in tutti gli altri settori che possono interessare i propri iscritti, come  liti condominiali, locazioni, infortunistica, controversie mediche e sanitarie, controversie in materia di contratti, separazioni e divorzi, cause ereditarie, divisioni, a tariffe agevolate.

Tra i compiti che U.N.Si.L.si impegna a rivestire rientra l’attività di intermediazione tra domanda ed offerta di lavoro, ovvero  di ricerca, selezione, e ricollocazione del personale.

U.N.Si.L. supporta costantemente i propri iscritti  in cerca di occupazione. L’attenzione è rivolta non solo ai giovani, che si apprestano a fare il loro ingresso, per la prima volta, nel modo del lavoro, ma anche a disoccupati, cassintegrati, e  persone con disabilità, pianificandone in modo efficace la candidatura, mediante un’attenta analisi di conoscenze e capacità personali, comparate con le richieste  provenienti dalle esigenze di mercato, raccolta dei curricula,  preselezione, costituzione di banche dati, redazione di  un progetto professionale, ed effettuazione, su richiesta del committente.

La rappresentanza sindacale dei lavoratori costituisce un elemento fondamentale del tessuto democratico del nostro paese: attraverso di essa milioni di lavoratori danno voce nelle aziende in cui lavorano ai loro diritti ed attraverso la contrattazione cercano, invece,  di realizzare un equilibrio tra le esigenze delle aziende e quelle delle persone che vi lavorano. Il riferimento legislativo principale per la regolazione della rappresentanza sindacale in azienda si trova nella legge 300 del 20/5/1970 detta Statuto dei Lavoratori, che affida poi alla contrattazione la realizzazione dei principi in essa stabiliti.

 

Ed è proprio attraverso la contrattazione di I° e II° livello, ed il confronto con le Istituzioni, che U.N.Si.L. si fa carico non solo di rappresentare i bisogni del lavoro, ma più in generale quelli dei cittadini e delle comunità, profondamente mutati a causa delle dinamiche economiche, demografiche e migratorie di questi anni, e della recente pandemia da Covid-19, per favorire la ripresa degli investimenti pubblici e privati a partire dai bisogni prioritari dei territori.