Bozza Legge di Bilancio 2024
La bozza della Legge di Bilancio 2024 approvata dal Governo, secondo quanto dichiarato dalla Presidente Meloni, è in linea con l’approccio prudente, responsabile e realistico dei precedenti provvedimenti economici.
Tra le principali novità si evidenzia che, sarebbero in arrivo le seguenti misure:
- Rifinanziamento del Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche con 300 ML fino al 2025. Per approfondire leggi: Appalti: possibile proroga al 2024 dei ristori per il caro materiali,
- Disciplina delle norme per le rimanenze di magazzino con “una regolarizzazione” e non una sanatoria, come sottolineato dal Ministro Giorgetti. Per approfondire leggi: Rimanenze magazzino: le novità della Legge di Bilancio 2024,
- In tema di partite IVA si dovrebbe prevedere con l’articolo 23, comma 12 di far scaturire i medesimi effetti preclusivi previsti per i soggetti già destinatari del provvedimento di cessazione di altra partita IVA, anche nelle ipotesi in cui il contribuente abbia autonomamente comunicato, nei 12 mesi precedenti, la cessazione dell’attività. Leggi qui per approfondire,
- In materia di polizze rischi catastrofali si dovrebbe introdurre un nuovo adempimento per le imprese, leggi qui,
- Con l’articolo 23, commi da 7 a 11, si dovrebbe introdurre una serie di restrizioni all’uso delle compensazioni fiscali tramite modello F24 al fine di prevenire condotte illecite, leggi qui l’approfondimento,
- Per i tax credit cinema diverse novità dettagliate nell’articolo Tax credit cinema 2024: le novità in arrivo,
- Addio alla Certificazione Unica per forfettari e minimi: leggi qui per approfondire,
- Aumento delle aliquote di IVIE e IVAFE, leggi qui l’approfondimento,
- Rimodulazione del credito di imposta per le ZES e altre misure di rifinanziamento di attuali crediti di imposta. Leggi qui l’approfondimento,
- Accesso diretto del fisco sui conti correnti dei debitori, prima di procedere al pignoramento. Il perimetro della novità è stato meglio chiarito dai rappresentanti del Governo: Leggi qui per approfondire,
- Rinvio fino al 1° luglio 2024 l’Entrata in vigore della Plastic e sugar tax,
- Prestiti cambiari PMI agricole operanti nel settore ortofrutticolo per assicura la continuità aziendale delle imprese agricole. Leggi qui l’approfondimento,
- In arrivo un obbligo assicurativo per le imprese legato ai rischi catastrofali. Leggi qui per saperne di più,
- Tra le norme della bozza compare una tassa relativa alle plusvalenze sulle cessioni di immobili agevolati con superbonus. Leggi qui l’approfondimento,
- Un rialzo della cedolare secca per gli affitti brevi: Leggi qui l’approfondimento e si norme per una ampia regolamentazione del rapporto tra il Fisco e gli intermediari delle locazioni,
- Proroga al 31 dicembre delle agevolazioni per i mutui prima casa. Leggi qui l’approfondimento,
- Diminuzione del canone Rai: Leggi qui per approfondire. Viene precisato che alla riduzione corrisponde un’integrazione del finanziamento della Rai per le spese relative agli investimenti. La dotazione complessiva subisce, quindi, una lieve modifica in linea con i tagli previsti per i ministeri (da 440 a 420 milioni).
2) Collegato Fiscale in gazzetta ufficiale del 18 ottobre
Pubblicato in GU n 244 del 18 ottobre il Dl n 145 collegato alla manovra finanziari 2024.
Vediamo in sintesi cosa riguarda.
Anticipo conguaglio di perequazione anno 2023 – Al fine di contrastare gli effetti negativi dell’inflazione per l’anno 2023 e sostenere il potere di acquisto delle prestazioni pensionistiche, in via eccezionale, viene anticipato il conguaglio per il calcolo della perequazione delle pensioni.
Campagna reddituale – Si dispone che il recupero delle prestazioni indebite correlate alla campagna di verifica reddituale dei pensionati relative al periodo d’imposta 2021 e alle verifiche reddituali del personale degli enti di ricerca relative al periodo di imposta 2020 sia avviato entro il 31 dicembre 2024.
Rinvio del versamento della seconda rata di acconto delle imposte dirette – Si prevede, solo per il 2023 per le persone fisiche titolari di partita IVA che nel periodo d’imposta precedente dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore a 170 mila euro, il versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi, con esclusione dei contributi previdenziali, entro il 16 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento, senza interessi. Il versamento può essere dilazionato fino a 5 rate mensili, da gennaio a maggio, con scadenza il giorno 16 di ciascun mese, con applicazione, in tal caso, degli interessi, a partire dalla seconda rata.
Disposizioni urgenti in tema di procedure di riversamento del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo – Si proroga al 30 giugno 2024 il termine entro cui le imprese possono aderire alla procedura per il riversamento, senza l’applicazione di interessi e sanzioni, del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo maturato in uno o più periodi di imposta a decorrere da quello successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2019 e utilizzato indebitamente in compensazione alla data del 22 ottobre 2021. Inoltre, si proroga di un anno il termine di decadenza per l’emissione degli atti impositivi da parte dell’Agenzia delle entrate per i crediti interessati dalla regolarizzazione e utilizzati negli anni 2016 e 2017.
Riduzione delle accise sui prodotti energetici – Si prevede che il provvedimento di riduzione delle accise sui prodotti energetici usati come carburanti o come combustibili per riscaldamento per usi civili, in caso di aumento del prezzo internazionale, espresso in euro, del petrolio greggio possa essere adottato se i prezzi dei carburanti aumentano, sulla media del precedente mese (e non più, come è attualmente, dei precedenti due mesi), rispetto al valore di riferimento, espresso in euro, indicato nell’ultimo Documento di economia e finanza o nella Nota di aggiornamento presentati alle Camere.
Sport – Coni: si prevede un incremento pari a 13 milioni di euro per l’anno 2023 in favore del Coni per le attività connesse alla preparazione olimpica e al supporto della delegazione italiana per i Giochi Olimpici di Parigi 2024; velodromo di Spresiano: si prevede un contributo pari a 8 milioni di euro per il 2023 in favore della Federazione ciclistica italiana al fine di assicurare il completamento della realizzazione di un Velodromo nel comune di Spresiano.