Decreto Correttivo-bis: precisazioni lavoro sportivo

Decreto Correttivo-bis: precisazioni lavoro sportivo

Decreto Correttivo-bis: precisazioni lavoro sportivo

COLLABORAZIONI AMMINISTRATIVO-GESTIONALI

L’attività di carattere amministrativo-gestionale resa in favore degli Enti sportivi può essere oggetto di collaborazioni coordinate e continuative.

Viene precisato, nel Decreto Correttivo-bis, che non possono usufruire di tali tipologie di rapporti

  • coloro che forniscono attività di carattere amministrativo-gestionale nell’ambito di una professione per il cui esercizio occorre essere iscritti in appositi albi professionali.

Pur godendo delle stesse agevolazioni fiscali e previdenziali previste per le co.co.co. sportive, tali tipologie di rapporti non rientrano nel lavoro sportivo. Tale precisazione è importante poiché gli adempimenti burocratici da porre in essere sono sostanzialmente diversi da quelli delle collaborazioni sportive.

Ad esempio, non si potrà utilizzare il RASD per le comunicazioni dei dati dei contratti. Inoltre, vi è obbligo di rilasciare il cedolino al collaboratore amministrativo-gestionale, anche per importi inferiori ai 15.000 euro, a differenza delle collaborazioni sportive.

PRESTAZIONI SPORTIVE DEI VOLONTARI

ASD/SSD/Federazioni/Enti di Promozione Sportiva etc. etc. possono avvalersi per lo svolgimento delle loro attività istituzionali di volontari, le cui prestazioni sono incompatibili con qualsiasi forma di rapporto di lavoro-subordinato o autonomo con l’Ente sportivo dilettantistico per cui prestano la loro attività.

Le prestazioni dei volontari non possono essere retribuite in alcun modo per esse possono rimborsate esclusivamente le spese documentate relative al vitto, all’alloggio, al viaggio e al trasporto sostenute in occasione di prestazioni effettuate fuori dal territorio comunale di residenza del percipiente.

Sul modello di quanto previsto per i volontari del terzo settore, le spese sostenute da volontario possono essere rimborsate anche a seguito di autocertificazione rilasciata dallo stesso volontario, purché non superino l’importo di 150 euro mensili e l’organo sociale competente (di solito il consiglio direttivo) deliberi sulle tipologie di spese e le attività di volontariato per le quali è ammessa questa tipologia di rimborso.

Sul programma di tesseramento on line è stata attivata una specifica funzione per identificare tali soggetti, che confluiscono in uno specifico registro. Per i volontari vi è l’obbligo di assicurazione. Allo stato attuale, le assicurazioni obbligatorie sono già previste nella tessera base.

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Servizi

  • Assistenza e consulenza nelle controversie di lavoro
  • controllo di documenti e buste paghe emesse dal datore di lavoro
  • supporto nell’impugnazione del licenziamento e altri provvedimenti disciplinari
  • attività di orientamento, formazione e qualificazione
  • tutela e assistenza del lavoratore nei confronti di enti previdenziali e assicurativi
  • consulenza e assistenza fiscale, catastale, tributaria 
  • Assistenza e compilazione modello 730 ordinario
  • Trasmissione telematica modello 730 on line precompilato
  • Informazioni e assistenza pagamento imposte locali (IMU E TASI)
  • Compilazione modello ISEE – ISEU
  • Compilazione e trasmissione modello RED
  • Compilazione modello Bonus Energia, Gas e Idrico
  • Compilazione e trasmissione dichiarazioni di responsabilità (ICRIC-ICLAV-AS/PS)
  • Visure catastali
  • Domanda di pensione di vecchiaia e anticipata(anzianità)
  • Domanda per pensione di inabilità L. 104/92
  • Indennità di accompagnamento
  • Domanda di pensione supplementare
  • Domanda di assegno ordinario di invalidità (pensione di invalidità)
  • Domanda per pensione di reversibilità (ai superstiti)
  • Domanda per supplemento di pensione
  • Assegno sociale
  • Domande di disoccupazione
  • Richiesta assegni familiari
  • Estratto aggiornato della posizione contributiva INPS
  • Permessi per assistenza ai disabili

La formazione rappresenta  un valore  in quanto momento di crescita personale e professionale, ed al contempo un investimento “intangibile” per il futuro.

U.N.Si.L, da sempre, si adopera per l’adeguamento  e  la riqualificazione della forza lavoro esistente.

La formazione  intesa come un insieme di momenti, di contenuti e di attività, accompagnata da  un efficace metodo di apprendimento, accresce le  qualità  del soggetto, rendendolo padrone del proprio cammino professionale, e come tale competitivo all’interno di un mercato del lavoro sempre più complesso ed esigente,  mentre  per chi è già inserito in un contesto lavorativo contribuisce al miglioramento delle proprie prestazioni, contribuendo di converso anche ad  aumentare il proprio rendimento all’interno dell’azienda.

L’ Ufficio Legale esprime l’impegno di U.N.Si.L. per la tutela e la difesa dei diritti di tutti i lavoratori.
Con una rete di legali convenzionati, dotati della  massima esperienza e specializzazione, presenti su tutto il territorio nazionale e coordinati dall’ufficio legale centrale, viene assicurata ai propri iscritti un’assistenza continua e qualificata, non solo  in  materia giuslavoristica e  previdenziale, ma anche in tutti gli altri settori che possono interessare i propri iscritti, come  liti condominiali, locazioni, infortunistica, controversie mediche e sanitarie, controversie in materia di contratti, separazioni e divorzi, cause ereditarie, divisioni, a tariffe agevolate.

Tra i compiti che U.N.Si.L.si impegna a rivestire rientra l’attività di intermediazione tra domanda ed offerta di lavoro, ovvero  di ricerca, selezione, e ricollocazione del personale.

U.N.Si.L. supporta costantemente i propri iscritti  in cerca di occupazione. L’attenzione è rivolta non solo ai giovani, che si apprestano a fare il loro ingresso, per la prima volta, nel modo del lavoro, ma anche a disoccupati, cassintegrati, e  persone con disabilità, pianificandone in modo efficace la candidatura, mediante un’attenta analisi di conoscenze e capacità personali, comparate con le richieste  provenienti dalle esigenze di mercato, raccolta dei curricula,  preselezione, costituzione di banche dati, redazione di  un progetto professionale, ed effettuazione, su richiesta del committente.

La rappresentanza sindacale dei lavoratori costituisce un elemento fondamentale del tessuto democratico del nostro paese: attraverso di essa milioni di lavoratori danno voce nelle aziende in cui lavorano ai loro diritti ed attraverso la contrattazione cercano, invece,  di realizzare un equilibrio tra le esigenze delle aziende e quelle delle persone che vi lavorano. Il riferimento legislativo principale per la regolazione della rappresentanza sindacale in azienda si trova nella legge 300 del 20/5/1970 detta Statuto dei Lavoratori, che affida poi alla contrattazione la realizzazione dei principi in essa stabiliti.

 

Ed è proprio attraverso la contrattazione di I° e II° livello, ed il confronto con le Istituzioni, che U.N.Si.L. si fa carico non solo di rappresentare i bisogni del lavoro, ma più in generale quelli dei cittadini e delle comunità, profondamente mutati a causa delle dinamiche economiche, demografiche e migratorie di questi anni, e della recente pandemia da Covid-19, per favorire la ripresa degli investimenti pubblici e privati a partire dai bisogni prioritari dei territori.