Pubblicato il Decreto Interministeriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che definisce i criteri e le modalità attuative dell’esonero contributivo introdotto dall’articolo 22 del DL 60/2024, convertito, con modificazioni, dalla Legge 95/2024.
Beneficiari dell’incentivo
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Datori di lavoro privati che assumono under 35 mai occupati a tempo indeterminato, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, o che effettuano la trasformazione di un contratto a termine in un contratto a tempo indeterminato.
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L’esonero spetta anche in caso di precedente assunzione con contratto di apprendistato, se non proseguito come ordinario rapporto a tempo indeterminato.
Durata e misura dell’agevolazione
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Valido per assunzioni effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025.
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Esonero del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro.
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Esclusi i premi e contributi dovuti all’INAIL.
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Limite massimo dell’esonero: 500 euro mensili per ciascun lavoratore, per un massimo di 24 mesi.
Esclusioni
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Non spettano agevolazioni per:
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Assunzioni di personale dirigenziale.
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Datori che, nei sei mesi precedenti, abbiano effettuato licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo o licenziamenti collettivi (ai sensi della Legge 223/1991) nella stessa unità operativa o produttiva.
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In caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, nei sei mesi successivi all’assunzione incentivata, dello stesso lavoratore assunto o di un lavoratore con la stessa qualifica, è prevista la revoca dell’esonero e il recupero dell’incentivo già fruito.
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Modalità operative
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La domanda preventiva per la fruizione dell’incentivo va trasmessa all’INPS tramite procedura telematica, nei modi e termini indicati dall’Istituto con apposite istruzioni.