Sito ADI operatori: online la Bacheca novità.
Sul sito ADI operatori è disponibile una nuova sezione informativa: la Bacheca novità Apre in una nuova scheda. Progettata come evoluzione della Newsletter politiche e interventi sociali, la bacheca raccoglie notizie relative ai temi del sociale provenienti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, da altre amministrazioni e dagli stakeholder, con un taglio specifico sui servizi alla persona.
Cassazione: reintegrato il lavoratore in malattia che comunica il cambio di residenza solo all’INPS.
Con l’ordinanza n. 8381 del 28.03.2024, la Cassazione afferma che deve essere reintegrato il lavoratore in malattia che abbia comunicato l’indirizzo di reperibilità solo all’INPS e non anche alla società datrice. Il fatto affrontato Il lavoratore impugna giudizialmente il licenziamento irrogatogli per essere risultato irreperibile ad una visita fiscale richiesta da parte datoriale durante un
Congedo parentale con indennità maggiorata – le istruzioni operative.
La recente modifica all’articolo 34, comma 1 del D.Lgs. n. 151/2001, introdotta dall’articolo 1, comma 179 della Legge n. 213/2023 (Legge di bilancio 2024), ha incrementato l’indennità di congedo parentale dal 30% al 60% della retribuzione. Questo aumento si applica per un ulteriore mese di congedo, fruibile entro il sesto anno di vita del bambino
Bonus mamme: pubblicata la circolare INPS con le modalità operative.
La legge di bilancio 2024 ha previsto il “Bonus mamme”: l’esonero della contribuzione previdenziale (9,19% della retribuzione), fino a un massimo di 3.000 euro annui da riparametrare su base mensile, per le lavoratrici che hanno almeno tre figli. Per il 2024, in via sperimentale, il bonus è attribuito anche in presenza di due figli. L’agevolazione
Riforma fiscale, le istruzioni delle Entrate sui nuovi modelli dichiarativi.
Dal modello 730 precompilato alla modalità semplificata di presentazione – Si tratta di una nuova opportunità per i lavoratori dipendenti e pensionati, percettori anche di redditi assimilati, che utilizzano il modello 730. Da quest’anno, infatti, con la presentazione semplificata della dichiarazione dei redditi precompilata, l’Agenzia delle Entrate rende disponibili al contribuente, in modo analitico, le
NASpI e DIS-COLL le nuove soglie di reddito da lavoro compatibili.
Il decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22, agli articoli 9 e 10, nonché all’articolo 15, disciplina le ipotesi di svolgimento di attività lavorativa in corso di fruizione, rispettivamente, delle prestazioni di disoccupazione NASpI e DIS-COLL. In particolare, si ammette, per la NASpI, la possibilità di cumulo con i redditi derivanti da attività lavorativa subordinata/parasubordinata